Una parte del lavoro psicologico, prevede un momento di inquadramento diagnostico, il cui fine non è certo quello di etichettare la persona ma di comprendere meglio entro quale struttura di personalità possa identificarsi.
Ciò risponde sia alla necessità di impostare al meglio il percorso terapeutico, proponendo un focus su bisogni e obiettivi specifici, sia poter redigere una relazione sul profilo di personalità, utile per diverse finalità (perizie di parte, valutazione della necessità di percorsi scolastici ad hoc, identificazione di disagi di natura emotivo- relazionale, ipotizzare la presa in carico da parte di una equipe multidisciplinare, laddove occorra).
Nello mio studio, possono essere somministrati i seguenti test
- MMPI 2 ( per valutare la struttura di personalità e disagi emotivi, a partire dai 16 anni)
- MMPI A ( per valutare struttura di personalità e disagi emotivi nell’adolescenza)
- Test dell’albero ( test proiettivo, somministrabile sia ad adulti che a bambini, per indagare la struttura di personalità e la percezione delle personali risorse)
- Test della figura umana ( test di personalità, sia per adulti che per bambini, per meglio cogliere l’identità personale e di genere)
- Test bambino sotto la pioggia (test per bambini per valutare la percezione di poter fronteggiare o meno situazioni stressanti e/o difficoltà personali)
- Prove di lettura MT ( per disturbi dell’apprendimento)
- Questionario IPAT ( per adulti, per valutare il livello di gestione ansia e problem solving)
- Questionario D’Amato Meyer MDOQ10 (per identificare punti di forza e criticità di un’organizzazione lavorativa, valutazione dello stress lavoro correlato per i dipendenti)